Il vento e l’acqua sono l’arte del flusso energetico tra Cielo, Terra e Umanità— il dialogo più sottile tra l’essere umano, la natura e lo spazio. L’energia scorre in ogni dettaglio dello spazio, mentre elementi, pianeti e natura operano e si muovono costantemente, influenzando silenziosamente l’armonia e la prosperità della vita. Sebbene il fondamento più profondo dipenda dal tuo progetto dell’anima, dai legami karmici e dalla coltivazione interiore in questa vita, un adeguato riequilibrio dell’ambiente abitativo può migliorare il tuo stato complessivo nel presente, permettendo al fiume della tua vita di fluire in modo più naturale e armonioso.
Questa è una categoria piuttosto difficile da nominare—non perché i cristalli siano difficili da descrivere, ma perché i termini legati al Feng Shui e agli elementi sono già stati utilizzati fino all’estremo. Anche se desideriamo andare oltre i concetti esistenti, ormai così rigidamente definiti, dobbiamo comunque prendere in prestito queste parole familiari per facilitare la spiegazione e aiutare voi, nostri visitatori, a comprenderli meglio.
Non sono un’esperta nello studio del Feng Shui tradizionale, né una designer di interni. La mia comprensione deriva soltanto dal mio percorso personale—continuamente guidata a cambiare la mia casa e la disposizione degli spazi—unita ai suggerimenti ricevuti dai cristalli. Da queste esperienze ho maturato alcune intuizioni e comprensioni che cerco di condividere con un linguaggio semplice. Lo faccio perché sento profondamente che questo è un aspetto fondamentale e significativo della vita.
Il Flusso di Energia nello Spazio
Il vento e l’acqua, per me, sono l’arte del flusso energetico tra Cielo, Terra e Umanità— il dialogo più sottile tra l’essere umano, la natura e lo spazio. L’energia si muove in ogni dettaglio dello spazio, mentre elementi, pianeti e natura operano costantemente, influenzando silenziosamente l’armonia e la prosperità della vita. Sebbene il fondamento più profondo dipenda dal tuo DNA, dal progetto della tua anima, dai legami karmici e dalla coltivazione interiore nel corso della vita, un adeguato riequilibrio dell’ambiente in cui vivi può migliorare il tuo stato complessivo nel momento presente. Questo permette al fiume della tua vita di fluire e ondeggiare in modo più naturale e armonioso— ed è proprio questa la parte del “flusso” del nostro destino che possiamo coltivare consapevolmente.
Così come alcune religioni ci incoraggiano ad accumulare meriti e virtù, trattare con cura e rispetto la propria dimora e l’ambiente circostante porta anch’esso buone connessioni karmiche e fortuna. Sebbene l’idea di cambiare il proprio destino abbia casi aneddotici ma non sia ancora provata, aumentare la propria fortuna e far sì che la vita segua il percorso ottimale tracciato dal progetto dell’anima è qualcosa che possiamo fare, ed è spesso la parte più semplice.
Quando l’energia di uno spazio scorre in modo naturale, tutto accade spontaneamente a nostro beneficio.
Quando eravamo a Taipei, avevamo uno spazio di guarigione scelto sotto la guida di un’intuizione superiore. Lo abbiamo arredato con cura, posizionando alcuni oggetti—soprattutto cristalli e geometrie sacre—per far sì che l’energia complessiva scorresse in modo fluido. I visitatori che entravano in questo spazio spesso descrivevano una sensazione di comfort indescrivibile, e le persone venute per ricevere una sessione di guarigione raccontavano che, non appena varcata la soglia, sentivano il cuore calmarsi e percepivano che la guarigione era già iniziata.
Ecco perché il tema dell’energia dello spazio è così importante— può estendersi a un’intera comunità, a una città e persino all’intero pianeta.
Di seguito riporto un estratto da un caso documentato da Denise Linn, che ci aiuta a comprendere più chiaramente la relazione tra lo spazio e noi stessi.
Un giovane venne a trovarmi. Da diversi mesi soffriva di una grave depressione. Aveva seguito cure mediche e assunto farmaci, ma si sentiva ancora profondamente depresso. Il mio lavoro di guarigione varia a seconda del caso: a volte pratico la regressione alle vite passate, altre volte consiglio cambiamenti nell’alimentazione, oppure utilizzo lo shiatsu o terapie manuali. Tuttavia, per questo caso in particolare, ebbi una forte intuizione: dovevo cominciare lavorando sull’energia della sua casa.
Dissi: «Puoi parlarmi dei tuoi cassetti?»
"Che cosa?"
"Parlami dei tuoi cassetti."
"Il mio cassetto? Beh, è un disastro lì dentro."
"Quando è stata l'ultima volta che hai riordinato i tuoi cassetti?"
Mi ha risposto: "Non ricordo".
"Voglio che tu vada a casa e riordini i tuoi cassetti. Inizia con quelli della camera da letto. Hai programmi per oggi?"
Lui sembrava confuso e rispose: "No". Era venuto da me perché soffriva di depressione, ma gli ho chiesto di pulire la casa, cosa che per lui non aveva alcun senso.
Gli ho chiesto se gli sarebbe piaciuto tornare a casa in macchina e pulire i cassetti in modo sano, buttando via tutto ciò che non usava o non gli piaceva. Non ha capito, ma ha accettato. Gli ho detto che l'avrei chiamato dopo quattro ore per sapere come stava. Era ancora confuso, ma è tornato a casa in macchina. L'ho chiamato quattro ore dopo ed era molto emozionato e sorpreso.
"Non ci posso credere! Mi sento così bene. Ho provato ogni tipo di rimedio e non mi sono mai sentita meglio. Come può bastare svuotare i cassetti e sbarazzarsi di roba per fare una tale differenza?"
Gli ho spiegato che le nostre case sono simboli di noi stessi; in effetti, a un livello di coscienza più profondo, le nostre case sono estensioni di noi stessi. Gli ho detto che le nostre case sono modelli per noi stessi. Cambiando i nostri modelli, possiamo influenzare la nostra energia. Gli ho spiegato che, svuotando i suoi cassetti, stava cambiando il suo modello. Quando buttava via gli oggetti di cui non aveva più bisogno, stava simbolicamente liberandosi di cose di cui non aveva più bisogno nella sua vita.
Le azioni simboliche hanno un grande potere. Gettò via la spazzatura dal cassetto, e questo a sua volta lo influenzò a liberarsi dei rifiuti emotivi presenti nella sua vita. In seguito, andai a casa sua e lo aiutai a pulire e purificare la casa. Tuttavia, sentii che la sua vera guarigione iniziò quando ripulì il cassetto e compì una liberazione simbolica. In poche settimane, era di nuovo felice, trovò un lavoro e non soffriva più di depressione. Più e più volte, mentre praticavo la guarigione, ho imparato l'influenza della casa sul campo energetico di una persona.
- Tratto da Denise Linn
Libri <Spazio Sacro>
Manutenzione Regolare dell’Energia dello Spazio Abitativo

Forse hai sentito parlare dell’arte del riordino o del “decluttering”, ma ciò che voglio dire è questo: Ogni oggetto ha incrociato la tua vita in un determinato momento. Quando quasi non lo usi più, significa che nel cammino della tua vita difficilmente ne avrai ancora bisogno. Questi oggetti dovrebbero essere trattati e lasciati andare in modo appropriato.
Ogni oggetto porta con sé una propria vibrazione energetica, influenzandoti in modo sottile. Alcuni oggetti possono persino contenere molte storie o ricordi del passato. Quando tutto questo non ti sostiene più, è il momento di lasciarli andare.
Oltre a spolverare, è importante pulire lo spazio con acqua di tanto in tanto. L’elemento acqua ha una forte capacità di purificazione. Anche se non puoi effettuare una completa pulizia energetica dello spazio come descritto nella sezione seguente, semplicemente pulire e lavare l’ambiente con acqua può comunque ottenere un effetto di base.
Dopo aver effettuato la pulizia di base dell’ambiente, puoi anche eseguire un lavoro di purificazione a livello energetico. Esistono molte informazioni a riguardo, tra cui metodi come purificare con l’elemento fuoco, usare fumigazioni di salvia, bruciare sale marino con alcol, creare spray energetici con cristalli o diffondere frequenze di purificazione, inclusa musica spirituale o strumenti come le campane tibetane.
Condividerò più dettagli su queste pratiche in un’altra occasione. Se al momento non stai eseguendo alcuna purificazione energetica dello spazio, puoi cercare informazioni pertinenti online e svolgere questo tipo di pulizia per il tuo ambiente.
Potenziare il Flusso di Energia nello Spazio – Utilizzando Oggetti in Cristallo Feng Shui

Quando utilizziamo un termine come “Feng Shui”, temo che i lettori possano trasferire la loro comprensione abituale del Feng Shui, limitando così la percezione di questi cristalli. Personalmente preferisco chiamarli “cristalli degli elementi spaziali”. Essi eccellono nel collaborare con gli elementi che regolano i fenomeni di tutte le cose. Puoi iniziare a comprenderli attraverso concetti come i quattro elementi classici e sviluppare da lì, ma ricorda: in ogni aspetto della nostra vita, innumerevoli spiriti elementali sono all’opera.
In origine, non ero particolarmente incline a collezionare cristalli a grappolo (cluster). Tuttavia, una mattina, appena sveglia, nella mia visione interiore vidi alcune immagini e informazioni. Seguendo quella guida, iniziai a cercare cristalli a grappolo e, entrando in connessione con loro, scoprii che il loro lavoro sulla Terra tende a concentrarsi sull’energia dello spazio. Questo è ciò che chiamo “cristalli degli elementi spaziali – cristalli tipo Feng Shui”. A ben pensarci, ha senso: i cristalli a grappolo di solito non sono adatti a essere tenuti in mano per meditare, ma piuttosto a essere collocati in un punto preciso. Infatti, il loro lavoro riguarda per lo più l’energia dell’intero spazio, piuttosto che quella di una singola persona, come accade per molti cristalli da tenere in mano.
Detto questo, ogni tipo di cristallo ha il proprio lavoro e scopo unici. Naturalmente, esistono piccoli cristalli a punta non a grappolo che lavorano con l’energia dello spazio, e viceversa: alcuni cristalli a grappolo vengono utilizzati per la guarigione personale. Quando dico che i cristalli a grappolo tendono a lavorare nello spazio, parlo in termini di tendenza generale. Inoltre, come detto nel paragrafo precedente, quando l’energia di uno spazio è allineata, tutto si allinea. Quindi, anche i cristalli che operano principalmente sull’energia spaziale porteranno guarigione e benefici alle persone e alle cose presenti in quello spazio.
Indipendentemente dal fatto che sia un cristallo a grappolo o meno, la dimensione di un cristallo in parte ne determina il modo d’uso. Ad esempio, grandi grappoli o punte di cristallo diventano spesso eccellenti guardiani di uno spazio e sono perfetti come elementi di Feng Shui. Ma non bisogna sottovalutare quei piccoli grappoli che stanno nel palmo di una mano. Una volta ho incontrato un piccolo grappolo così, che mi disse di lavorare sull’energia dello spazio. Quando mi mostrò la sua vera forma, era alto quanto un intero piano e la sua energia riempiva tutto il primo piano del nostro spazio. Gli dissi: «Quindi sei così grande!» E lui rispose: «Potrei essere ancora più grande, ma per questo spazio basta che manifesti questa quantità di energia.»
L’ho sottovalutato — piccolo cristallo, grande spirito. 😊
Quindi, la dimensione fa davvero la differenza? Prima di tutto, va detto che i cluster di cristallo della misura di una mano sono naturalmente meno utilizzati per scopi di Feng Shui negli spazi. Per quanto riguarda la differenza a livello energetico, entro un certo intervallo di dimensioni non c’è necessariamente una differenza marcata: ad esempio, tra cluster o punte di cristallo di qualche centinaio di grammi e quelli di alcuni chilogrammi, il campo energetico può essere simile. Questo dipende molto dalle qualità individuali del cristallo stesso. Tuttavia, quando si passa a cluster o punte di cristallo molto grandi, del peso di decine o centinaia di chilogrammi, il campo energetico è quasi sempre immensamente più ampio rispetto a quelli di pochi chilogrammi—almeno secondo le osservazioni che ho fatto finora. Dopotutto, alcuni principi del mondo fisico continuano a valere.
Per quanto ho potuto osservare finora, il lavoro di questi cristalli di tipo Feng Shui comprende in generale la protezione di uno spazio, la guida del flusso di energia abbondante al suo interno, la direzione del movimento del qi, nonché la purificazione, la guarigione o la sintonizzazione della frequenza dell’ambiente complessivo. Per capire quale tipo specifico hai ottenuto o come utilizzarlo, puoi fare riferimento alla condivisione nel prossimo paragrafo.
Come si dovrebbero posizionare i cristalli di tipo Feng Shui?
So a grandi linee che, negli studi tradizionali di Feng Shui, esistono principi ben definiti. Tuttavia, non avendo studiato in profondità le teorie complesse del Feng Shui, temo di interpretarle in modo errato. Perciò, qui condividerò soltanto ciò che mi è stato insegnato e che ho sperimentato personalmente attraverso una guida superiore. Sta a te decidere se fidarti o meno della mia prospettiva.
Quando ottieni un oggetto Feng Shui grazie a varie circostanze e sincronicità, è naturale chiedersi quali siano le sue caratteristiche e dove andrebbe collocato. Se sei una persona intuitiva, puoi chiudere gli occhi e percepire in silenzio la natura dell’oggetto che tieni in mano, sentendo dove sarebbe meglio posizionarlo. I cristalli, in particolare, possono spesso ispirarti in questo modo. Ma se pensi di non essere particolarmente intuitivo, ecco un metodo insegnato da molti maestri, che io stessa ho trovato molto utile, e che voglio condividere con te.
Puoi provare a collocare l’oggetto in diversi punti e, nel corso di alcuni giorni, osservarlo quotidianamente. Nota se ti appare gradevole alla vista, se ti sembra bello o ti fa sentire a tuo agio. Se non provi nulla o senti che non lo apprezzi particolarmente lì, spostalo in un altro posto e continua con la stessa osservazione. Quando trovi un luogo in cui ti sembra davvero piacevole e confortevole, probabilmente quella è la posizione più adatta per esso in questo momento.
Per disporre i cristalli degli elementi spaziali di tipo Feng Shui, puoi provare a collocarli nei otto punti della stanza, oltre che al centro. Per otto punti intendo i quattro angoli dello spazio e i punti tra un angolo e l’altro. Puoi anche immaginare di disegnare un simbolo a “#” (come un reticolo) sopra lo spazio: ogni intersezione delle linee è la posizione a cui mi riferisco. Se la disposizione del tuo ambiente è irregolare o non quadrata, puoi sperimentare più punti di collocazione.
Naturalmente so che, in alcuni insegnamenti, si utilizza una griglia a nove quadrati (mappa del Bagua) per fare una suddivisione di base delle funzioni assegnate a ciascuna parte di uno spazio. Se hai studiato questo argomento, puoi anche applicare la tua comprensione quando esegui la disposizione.
Un punto molto importante da ricordare è che, a volte, le caratteristiche di uno spazio possono cambiare. Ad esempio, ora potresti sentire che la posizione che porta abbondanza nel tuo spazio è qui, ma col tempo potrebbe spostarsi. Ciò può essere legato a cambiamenti nell’ambiente circostante, cambiamenti nella tua energia personale, cambiamenti nella coscienza della tua abitazione o cambiamenti nelle energie planetarie, tra altri fattori. Pertanto, di tanto in tanto—almeno una volta all’anno—è consigliabile riesaminare la collocazione e, se possibile, apportare piccole modifiche alla disposizione della casa.
Ricordo che, nel primo anno dopo essermi trasferita nella mia casa a più piani, il mio maestro mi indicò, in una visione interiore, una certa posizione che governava l’abbondanza. Ma un anno dopo, quella posizione era cambiata. Naturalmente, anch’io ero cambiata: l’anno era cambiato, la natura è in continuo mutamento, l’energia della Terra si trasforma costantemente e così anche l’universo. Proprio come si dice del “ciclo annuale”, il flusso della nostra vita è influenzato da molti fattori e non è fisso o immutabile. A volte anche la corrispondenza del campo energetico di uno spazio può cambiare leggermente.
L’influenza dell’area circostante sullo spazio abitativo
In precedenza abbiamo parlato di come l’energia dello spazio abitativo influenzi noi stessi. Tuttavia, anche l’ambiente circostante in cui si trova la nostra casa ci influenza. Ho vissuto in una città costiera dove, col tempo, i progetti di sviluppo aumentarono e sempre più persone si trasferirono. La natura e la terra furono completamente distrutte, e anche i luoghi in cui dimoravano gli spiriti scomparvero. Il mio compagno, dotato di una sensibilità spirituale molto accentuata, negli ultimi tempi in cui vivevamo lì, sentiva spesso una profonda paura e una pesante sensazione di impotenza. A volte possiamo pensare che queste sensazioni derivino da un lavoro interiore da fare, ma in realtà possono essere l’effetto dell’influenza dell’ambiente.
In seguito, il nostro maestro e la guida interiore si presentarono spesso, e i messaggi che ci davano erano sempre gli stessi: ci chiedevano di traslocare. Non mi consigliarono di usare cristalli o altri strumenti per modificare il campo energetico della casa. Le loro parole furono: “Quando l’intero ambiente è cambiato e non può più sostenerci, non c’è bisogno di insistere e spendere energie per cercare di cambiare l’energia di questa dimora.”
In altre parole, la nostra frequenza e quella di quest’area non riuscivano più a risuonare in armonia — era il momento di separarci. Dopotutto, la trasformazione di un’intera zona è il risultato di una decisione collettiva, non qualcosa che possiamo controllare individualmente. Ciò che dobbiamo fare è seguire la nuova guida e andare in un luogo più adatto a noi.
All’epoca, nella nostra casa accaddero molti eventi spirituali e paranormali insoliti. Per evitare che questa sezione diventi troppo lunga e si allontani dal tema principale, condividerò quelle storie con voi in un’altra occasione.
Quello che vogliamo dire è questo: se senti di aver fatto del tuo meglio sia per lo spazio che per il lavoro interiore, eppure la tua vita ti sembra ancora faticosa, forse potresti osservare l’ambiente circostante la tua abitazione. Percepisci se è davvero adatto a te viverci e chiedi alla tua guida interiore di darti una risposta.

Come ho menzionato prima, a Taipei avevamo una volta uno spazio di guarigione. Prima di allestirlo come tale, lo avevamo temporaneamente organizzato come sala riunioni per il periodo di preparazione. In quel periodo, un amico che lavorava in un’organizzazione non profit portò il suo team per una riunione in cui discussero i piani per il nuovo anno. Tuttavia, poiché il progetto era nuovo, non disponevano di un budget regolare e avevano bisogno di quasi dieci milioni di dollari taiwanesi aggiuntivi. Pochi giorni dopo, mi contattò per dirmi che, miracolosamente, avevano ottenuto i fondi proprio quella settimana. Lui credeva che fosse stato l’effetto positivo di quello spazio a renderlo possibile.
Quello spazio era un nodo energetico della griglia terrestre, con una qualità simile a un vortice che amplificava e rafforzava l’energia sia dello spazio stesso sia delle persone e degli eventi al suo interno. Se ti avvicini con gentilezza e amore, potresti raccogliere abbondanti frutti. Al contrario, se porti con te un’energia negativa, anch’essa verrà amplificata.
La Terra possiede molti nodi energetici di questo tipo, grandi e piccoli. Quando non c’è un’esigenza particolare, non è necessario cercarli deliberatamente: è sufficiente prendersi cura dell’energia del proprio spazio. Condivido questo solo per far sapere che lo spazio in cui viviamo è influenzato da molti livelli e fattori diversi. Dovremmo trattare con maggiore attenzione lo spazio che abitiamo e, quando possiamo, estendere il nostro amore e la nostra cura alla natura e all’ambiente.